Ciao a tutte le mamme
mi sono fatta spesso questa domanda, e vi posso riportare alcuni dati statistici che ho trovato on line e la mia esperienza, come sempre.
Ci si immagina spesso molte donne che, con i mariti o compagni, corrono in ospedale di
notte, sfrecciando nel silenzio delle strade di una città addormentata.
Eppure negli Stati Uniti hanno stilato una
classifica per capire se davvero succede così. E tutti i dati raccolti hanno sfatato questa immagine popolare. Hanno notato che la maggior parte delle nascite avviene al mattino, in particolare tra le 8:00 e le 12:00.
Però questa statistica coincide alla concentrazione in queste ore dei tagli
cesarei programmati. I parti vaginali invece sono equamente distribuiti nell'arco di tutta la giornata.
La
curiosità delle mamme però non ha mai fine. Man mano che ci avviciniamo alla data presunta del parto, ci chiediamo in quale giorno nascerà il nostro bambino, andiamo a vedere di quale segno sarà, e alcune più pignole andranno a calcolare i vari ascendenti. Anche io facevo così, sognando il giorno del parto, sperando di rompere le acque e non di correre in pronto soccorso con le contrazioni irregolari, chiedendomi se sarebbe stato di giorno o di notte.
Io speravo di partorire a inizio settimana, la domenica proprio non mi piaceva. Io sono nata di lunedì, e si dice che (soliti detti popolari) chi nasce in fondo alla settimana è un "
nato stanco".
Così mio figlio ha deciso di rompere le acque proprio di domenica, ma fortunatamente le vere contrazioni mi sono venute domenica dopo cena, così ho
partorito di notte, alle 3:35 di lunedì mattina. Ero felicissima, per nulla stanca dopo 23 ore di travaglio prodromico durato tutta la domenica, e dopo 1 ora e mezza di spinte.
Secondo le statistiche del CDC statunitense, che ha esaminato il 90% delle nascite avvenute in Usa nel 2013, la maggiore concentrazione nel nascite avviene al mattino, e che il g
iorno della settimana più ricco di fiocchi è il martedì, seguito dal lunedì.
I parti indotti aumentano nel corso della mattina e hanno un picco alle 15:00 pomeridiane, e diminuiscono dopo le 18:00.
I parti naturali fluttuano nella giornata, e spesso avvengono di notte rispetto ai tagli cesarei e ai parti indotti.
E' IMPORTANTE L'ORA IN CUI UN BAMBINO NASCE?
Probabilmente no, ma queste statistiche servono agli ospedali per organizzare i turni con maggiore personale, nelle fasce orarie più richieste.
Che il bambino nasca in maniera naturale, con cesareo, parto indotto, in casa o in ospedale, di notte o di giorno, la cosa più importante è che tutto vada per il meglio, e che mamma e bambino stiano bene.
E LA SITUAZIONE IN ITALIA?
Proviamo a vedere se i dati raccolti si allineano con quelli americani:
